La dittatura dell’algoritmo, la militarizzazione del lavoro, competizione e controllo ai massimi livelli. In poche parole: il ‘sistema Amazon‘ raccontato da un lavoratore. Ecco ‘Amazoniade. Un anno nel magazzino di Passo Corese‘. Si potrebbe parlare dell’altro Black Friday, visto che il lavoro è uscito venerdì 25 novembre, proprio in coincidenza con il famigerato venerdì del colosso mondiale. Ma anche in coincidenza con la mobilitazione sindacale internazionale ‘Make Amazon Pay‘, a pochi giorni dall’annuncio di possibili “aggiustamenti” dei livelli occupazionali nel Belpaese da parte di Amazon Italia. Negli Stati Uniti, invece, si parla già di 10mila licenziamenti.
Cos’è quindi ‘Amazoniade‘? Un longform multimediale prodotto da PuntoCritico.info. Parole, immagini, suoni e voci condensati nell’iniziativa online, frutto del lavoro del giornalista romano Massimiliano Cacciotti e dell’illustratore genovese Emanuele Giacopetti. Testi, video e disegni raccolti in un’unica pagina web, quindi, per raccontare l’esperienza reale del giornalista Cacciotti, classe 1965, rimasto senza lavoro nel 2020 – in piena pandemia – e tuffatosi nel lavoro proprio presso Amazon. Un anno, di rinnovo in rinnovo, nel magazzino di Passo Corese, al confine tra Roma Nord e la Sabina.
Qui il link per vedere ‘Amazoniade’.
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