Ultimo dell’anno. Tempo di cenoni, brindisi e bilanci. Come è andata? Cosa può migliorare? Lo ammettiamo: non siamo particolarmente amanti del Capodanno. Forse perché tracciare una linea e fermarsi a riflettere tra prima e dopo, mentre tutto scorre, richiede pazienza e serenità d’animo. Merce rara, in questo mondo che corre sempre più veloce. Forse senza neanche sapere dove. Però lo sforzo va fatto, se non altro per provare a darsela, questa direzione. E controllare che la strada sia quella giusta.

Ventuno si appresta a compiere due anni. Era il 21 gennaio del 2021, infatti, quando sbarcava sulla rete questa novità, frutto di un sogno collettivo. Prima sui social, poi su questo sito, apparso per la prima volta l’8 febbraio dello stesso anno. Molte cose sono cambiate, da allora. Dentro Ventuno e fuori da Ventuno. Il mondo, come recita il nostro Manifesto (leggilo qui), non è certamente quello che vorremmo. Ma è quello che abbiamo e che vogliamo raccontare, nella consapevolezza che senza profondi cambiamenti di mentalità, di visioni, di azioni concrete, quella corsa senza meta non solo non porterà verso la destinazione auspicata, ma continuerà a peggiorare le condizioni di vita della maggior parte della popolazione.

Dal lavoro all’ambiente, dalla pace alla giustizia, sociale prima di tutto. Non spetta certo a noi imboccare la giusta direzione, ma nel nostro piccolo possiamo indicarla, sulla base dei nostri valori e dei principi a cui speriamo di restare fedeli. Insieme a tante persone, che ci leggono e ci seguono sempre più convintamente.

E allora una cosa è certa: ci troverete ancora qui, nel 2023, pronti ad affrontare con sempre maggiore determinazione le sfide di un’informazione libera e senza padroni. Con la voglia di continuare a crescere insieme a voi. Tanti auguri.