Il Perù è un paese che vive nell’ingovernabilità permanente. Sicuramente questo fallimento ha radici ben profonde, risalenti alla nascita del Paese…
Continua a leggereVenezuela, negoziati e dialogo. E i frutti si vedono. Eppure le ingerenze continuano…
Continua a leggereIl leader dell’organizzazione indipendentista Coordinadora Arauco-Malleco (Cam), Héctor Llaitul, in detenzione preventiva, si è unito allo sciopero della fame avviato da cinque membri della comunità mapuche detenuti.
Continua a leggereEl Clarín de Chile e la sua battaglia per la libertà di stampa.
Continua a leggereIl 13 novembre 1985 la valanga scivolò per quarantotto chilometri, la distanza che separava la città dal vulcano, e due ore dopo la colpì a oltre trecento chilometri orari. Ma il resto del Paese dormiva.
Continua a leggereLula prenderà le redini di un paese afflitto da una grave disuguaglianza che sta ancora lottando per riprendersi dalla pandemia di Covid-19.
Continua a leggere“Non sono 30 pesos, sono 30 anni!” è stato il motto della rivolta iniziata il 18 ottobre 2019 per protestare contro l’aumento di 30 pesos dei titoli di trasporto pubblico. Da lì è iniziata una lotta dal basso, portata avanti fino a quando “la dignità diventi un’abitudine”.
Continua a leggereVoterà Apruebo (“Assolutamente”). Al telefono con Ventuno c’è Héctor Roberto Carrasco, per tutti ‘Mono’, artista cileno in Italia dal 1974, esiliato dopo l’avvento della dittatura di Augusto Pinochet.
Continua a leggereIl presidente Gustavo Petro, recentemente insediatosi, ha mantenuto come una delle sue priorità la ripresa dei colloqui con l’Eln (Ejército de liberación nacional).
Continua a leggereLa mattina del 1° agosto 2017, nella provincia argentina di Chubut, circa cento agenti della Gendarmeria nazionale (Gna) – forze di sicurezza militari – entrarono in modo irregolare e violento nel territorio della comunità mapuche, popolo amerindo che vive tra Cile e Argentina.
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