A un anno dal voto, in Brasile la situazione è drammatica. Soprattutto per i 20 milioni di brasiliani ritornati nella miseria. Secondo i sondaggi, vincerà Lula, ma…
Continua a leggere“El desierto florido”. Così lo chiamano in Cile. È quel fenomeno che si sviluppa fra settembre e ottobre nel deserto di Atacama, il più arido del pianeta. Consiste nella fioritura di varie specie di fiori dovuta alle rare precipitazioni (foto e video).
Continua a leggereLe piazze pro-Bolsonaro, gli attacchi del presidente e le reazioni della Corte Suprema. Ma anche le manifestazioni contro Bolsonaro e l’estrema destra. Con Lula che svetta nei sondaggi.
Continua a leggereSantiago, 11 settembre 1973. Mezzogiorno. Gli aerei militari bombardano la Moneda, il palazzo presidenziale. Dentro, il presidente Salvador Allende. Occhiali, giacca di lana, maglione a rombi chiari e scuri e un paio di pantaloni grigi. La fine della democrazia, in Cile, ha una data precisa.
Continua a leggereNel giorno del Bicentenario, Pedro Castillo giura come nuovo presidente del Perù. A duecento anni dall’indipendenza del Paese sudamericano dall’impero spagnolo, sale alla Casa di Pizarro il candidato socialista, del partito Perú Libre.
Continua a leggereI concetti di José Carlos Mariategui sul collettivismo dei campesinos indigeni sono fatti propri dal maestro e leader sindacale marxista Pedro Castillo di Perù Libre, probabile futuro presidente del Perù, che toglierà il potere all’oligarchia.
Continua a leggereL’ultimo mese è stato un film dell’orrore nel Paese natale di Bernal, la Colombia.
Continua a leggereA pochi giorni dal ballottaggio, si accende la sfida per la presidenza del Perù. Da una parte Pedro Castillo, insegnante andino e marxista, dall’altra Keiko Fujimori, conservatrice e figlia dell’ex dittatore Alberto Fujimori, icona del neoliberismo.
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